Buon 25 Aprile, buona festa della Liberazione
- Domiziano Lasigna
- 25 apr 2017
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Cari mamma e papà, fratelli miei, amici miei, ora tocca a me. Vado a raggiungere gli altri gloriosi caduti per la salvezza e la gloria d'Italia. Voi sapete il compito che vi tocca. Io muoio, ma l'idea vivrà nel futuro, luminosa, grande e bella. Siamo alla fine di tutti i mali. Questi giorni sono come gli ultimi giorni di vita di un grosso mostro che vuol fare più vittime possibile. Se vivrete, tocca a voi rifare questa povera Italia che è così bella, che ha un sole così caldo, le mamme così buone e le ragazze così care
. La mia giovinezza è spezzata ma sono sicuro che servirà da esempio. Sui nostri corpi si farà il grande faro della Libertà. Parma 4 maggio 1944 ---- Scrive Giordano Cavestro detto Mirko Di anni 18 - studente di scuola media - nato a Parma il 30 novembre 1925. Nel 1940 dà vita, di sua iniziativa, a un bollettino antifascista attorno al quale si mobilitano numerosi militanti. Dopo l'8 settembre 1943 lo stesso nucleo diventa centro organizzativo e propulsore delle prime attività partigiane nella zona di Parma. Catturato il 7 aprile 1944 a Montagnana (Parma), nel corso di un rastrellamento operato da tedeschi e fascisti. Processato il 14 aprile 1944 dal Tribunale Militare di Parma. Condannato a morte, quindi graziato condizionalmente e trattenuto come ostaggio. Fucilato il 4 maggio 1944 nei pressi di Bardi (Parma), in rappresaglia all'uccisione di quattro militi, con Raimondo Pelinghelli, Vito Salmi, Nello Venturini ed Erasmo Venusti.

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