top of page

Salvatore Pulimeno
In un paese dove tutti hanno “‘u fore’” io, Salvatore Pulimeno, senza campagna, ma innamoratissimo di essa, sono nato di giovedì, giorno di mercato e di falò: era il 25 marzo del 1965 e alla Camera dei Deputati si discuteva il disegno di legge sullo “sviluppo della proprietà contadina”.
Vivo da sempre a Palagiano, cittadina che ho avuto la fortuna di amare sempre e comunque. Un paese che è molto cambiato e che avrei voluto cambiare diversamente: con meno cemento e più spazi comuni all’aperto dove noi, i nostri genitori e i nostri figli avremmo potuto socializzare di più e meglio.
La voglia e la passione di stare dalla parte della gente, mi hanno spinto ad occuparmi, da sempre, del nostro paese, ad organizzare, in quanto dirigente di associazioni, eventi sportivi, culturali, enogastronomici e ricreativi.
Da sempre appassionato e praticante di sport sono convinto dell’insostituibile funzione socio-educativa dello sport nell’ambito di tutte le comunità, nonché la sua importanza in ambito turistico e di promozione del territorio.
Chi si propone e poi amministra la Cosa Pubblica deve riconquistare autorità morale, saper parlare la lingua dei giovani con un linguaggio comprensibile, capace di coinvolgerli e appassionarli, ma deve essere posto nella condizione di capire
e guidare realmente la vita e l’esperienza delle nuove generazioni.
Sono convinto dell’importanza del sistema scuola che deve interagire con gli altri sistemi della società in un rapporto reciprocamente produttivo: scuola-mondo del lavoro-associazionismo democratico.
Il mio impegno nel fondare CivicoSette e nel candidarmi nasce dal fatto che ho tanto ancora da dire e altrettanto da dare alla nostra Palagiano da cittadino, da dirigente di associazioni e, se la gente lo vorrà, da amministratore.

bottom of page